MYSTIC FESTIVAL 2024 – dalle strade di New York a un cimitero pieno di vermi

MYSTIC FESTIVAL 2024 – dalle strade di New York a un cimitero pieno di vermi

A giugno, a Danzica, scoprirai se è più facile sopravvivere a una passeggiata notturna nella New York degli anni ’90 o a un’apocalisse zombie. Biohazard, Leprous, High On Fire e Endseeker si uniscono al programma del festival.

BIOHAZARD
Il talento è una cosa, ma è anche bello essere al posto giusto al momento giusto: New York negli anni ’90 era il centro della controcultura mondiale. Un melting pot in cui le influenze metal, hardcore/punk e rap si mescolavano, mandando in frantumi il vecchio ordine. E in piena New York, precisamente a Brooklyn, la bandiera di questa rivoluzione è stata portata da Biohazard. Con album monumentali come “Urban Discipline” (1992) e “State of the World Address” (1994), i segreti degli angoli più oscuri della loro città divennero noti al mondo intero. Non sono rimasti a lungo nel mainstream, perché questa è musica che appartiene all’underground, ma per i fan fedeli dopo tutto non è un problema. Soprattutto perché la band suona di nuovo con la formazione canonica e, come sempre, non fa prigionieri.

LEPROUS
Anche se di recente li abbiamo ospitati al festival, ci sono tre buoni motivi per invitarli di nuovo: in primo luogo, si sono uniti al programma all’ultimo minuto e non tutti i loro fan sono riusciti ad arrivare a Danzica, in secondo luogo, hanno dato uno spettacolo fantastico allora. Terzo e ultimo, e cosa più importante, non ne avrai mai abbastanza di Leprous. Nella scena ampiamente definita prog metal di oggi difficilmente si possono cercare artisti con interessi più ampi e maggiore sensibilità. Ad ogni modo, diamo la parola a un recensore della rivista British Prog, che ha scritto dell’ultimo album dei norvegesi, “Aphelion”, come segue: „L’album tocca prog, djent, pop, funk, trip hop ed elettronica, ma il risultato è molto maggiore della somma delle sue parti. Nessun altro suona così: i Leprous sono entrati in un territorio inesplorato, dimostrandosi assolutamente impavidi nel processo”.

HIGH ON FIRE
Hanno debuttato nel 2000 con un album intitolato “The Art of Self Defense”, ma come tutti sappiamo, la migliore difesa è un buon attacco. Da allora, gli High On Fire ci hanno bombardato con un metal pesante, grezzo e brutale, come dovrebbe essere. Il power trio capitanato da Matt Pike, una delle figure più carismatiche del metal americano, arriva a Danzica per riassumere il loro quarto di secolo sulla scena e, allo stesso tempo, per presentare nuovo materiale già registrato e in attesa di essere rilasciato.

ENDSEEKER
Fedeli alle regole del death metal vecchia scuola, apparentemente di Amburgo, ma in realtà vengono direttamente dall’inferno. Il loro ultimo quarto album, “Global Worming”, è il lavoro più oscuro e pesante dei tedeschi. Sembra una bomba lanciata su un cimitero, un omaggio agli anni migliori del death metal svedese, ma con la consapevolezza che siamo nel 21° secolo e che l’apocalisse è proprio dietro l’angolo. “Global Worming ruota attorno a un futuro distopico in cui i vermi zombi invadono il nostro pianeta e ci mangiano tutti finché non ci estinguiamo” – afferma Ben, il chitarrista della band. E sì, puoi sentirlo perfettamente.

l Mystic Festival 2024 si terrà presso il cantiere navale di Danzica dal 5 all’8 giugno. Il programma include Bruce Dickinson, Accept, Satyricon, Thy Art Is Murder, Life Of Agony, Suffocation, Lord Of The Lost, Ithaka, Asphyx, Orange Goblin, Blackgold e Sanguisugabogg.

Per maggiori informazioni e biglietti vai su: http://www.mysticfestival.pl

Filippo Contaldo

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