DarWin il nuovo singolo “Man vs. Machine”

Il supergruppo prog-rock DarWin pubblica oggi il suo nuovo singolo “Man vs. Machine” tramite Origin Of Species/Alliance Entertainment.

Musicalmente, il brano esplode di groove vivaci, voci appassionate e passaggi strumentali lussuosi.

Il chitarrista DarWin e la bassista Mohini Dey si uniscono in unisono in una cadenza fluida con il testo incisivo di Matt Bissonette.

L‘outro di Greg Howe, con il suo assolo di chitarra sostenuto, è un capolavoro che si intreccia con i ritmi dinamici e trascinanti del batterista Simon Phillips.

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Guarda il video qui:

I DarWin affermano:

“Incoraggiamo le persone a porsi grandi domande su ciò che accade intorno a loro.
Come nel caso di questa canzone, riguardo all’intelligenza artificiale e alla robotica umanoide.
Ma i nostri testi e i nostri concetti sono impressionistici.
Non cerchiamo di imbottire il pubblico con le nostre risposte.
La forza sta nel coraggio di riflettere sulla domanda.
Dura un po’ più a lungo della maggior parte degli assoli finali, ma questo perché non volevamo che finisse.”

DarWin è un’esplorazione musicale in corso guidata dal cantautore/chitarrista DarWin e dalla leggenda della batteria Simon Phillips (Toto, Jeff Beck, The Who, Judas Priest, Tears for Fears).

Dalla sua formazione nel 2015, il duo ha collaborato con il cantante Matt Bissonette (Joe Satriani, Ringo Starr, Elton John) e si è costantemente affermato come una vera e propria band originale.

La bassista Mohini Dey (Steve Vai, Willow Smith, Guthrie Govan), che fa parte del gruppo dal 2022, contribuisce con la sua potenza infuocata.

Si unisce al virtuoso chitarrista Greg Howe (Michael Jackson, Protocol, Justin Timberlake), offrendo performance sbalorditive.

Unendosi nel corso degli anni a una hall of fame di musicisti, tra cui Derek Sherinian, Billy Sheehan, Guthrie Govan, Julian Pollack (J3PO), Jesse Siebenberg, Andy Timmons e molti altri, il gruppo si propone di celebrare un amore condiviso per la musicalità e il virtuosismo. Il risultato è un’esperienza da vivere assolutamente, preferibilmente ad alto volume.

La musica dei DarWin, interamente prodotta da Phillips e DarWin, ha una sua identità.

Niente le assomiglia; sembra vivere in una sua orbita e, nel momento in cui pensi di aver capito la band, ecco che si lancia in qualcosa di nuovo e fresco.